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sabato 12 gennaio 2008

Giornalisti, Nucara: "Violante Ministro Minculpop?"

“Se i problemi del nostro Paese sono gravi, la responsabilità non è certo dei giornalisti, ma di una classe politica di incapaci. Dispiace che l’Onorevole Violante, che ha avuto e ha un ruolo istituzionale di garanzia, si comporti come il Ministro del Minculpop di tragica memoria. C’è da chiedersi, ed è una domanda seria e grave, se dopo i direttori dei Tg Violante convocherà i direttori di agenzie giornalistiche, di quotidiani e settimanali per indirizzare un’informazione che dovrebbe far apparire un’Italia che non c’è. I giornalisti hanno il dovere-diritto sacrosanto di raccontare la verità senza mettere la polvere sotto il tappeto”.

11 commenti:

Anonimo ha detto...

I giornalistio devono scrivere assolutamente quello che sanno. Non sarebbe professionale omettere qualcosa. La deontologia non è opinabile. In Usa ci sono giornalisti capaci che metteno in difficoltà i governi incompetenti. Prendiamo le cose positive degli americani e non sempre quelle negative

Anonimo ha detto...

Ha ragione il Segretario, i giornalisti devo raccontare tutto ciò che sanno senza censura. Uno stato democratico fonda la sua legittimità anche o soprattutto du questo.

Anonimo ha detto...

Il contropotere dei giornalisti e quindi della stampa, esiste solo negli Stati Uniti. In Italia, chi più e chi meno,quasi tutti i giornalisti scrivono quello che più fa piacere al padrone di turno. Ci sono giornali cosidetti "liberi" (il Giornale, Repubblica, Il Sole-24 ore, Libero, Avvenire ecc.) che sono veri e propri bollettini della varie fazioni politiche o dei poteri economici. Ci sono alcuni Girnalisti isolati e "rompicoglioni" come Giorgio Bocca, e prima Biagi,che blaterano al vento e nessuno li ascolta, quando danno loro un pò spazio. I GIORNALISTI SONO PURE LORO UNA CASTA!

Anonimo ha detto...

D'accordo con l'ultimo anonimo, i giornalisti specialmente in Italia sono una casta, ma non solo perché sono anche servi del potere. Se pensate che qualche anno fa La Gazzetta dello Sport, il quotidiano sportivo più importante d'Italia, scriveva che il doping nel ciclismo era una bufola "solo" perché sponsorizzava il Giro D'Italia...

Anonimo ha detto...

La colpa è anche dei politici, quei politici che hanno giornali e mezzi di comunicazione e fanno sì che non si faccia un giornalismo vero e proprio. La colpa però è anche dei giornalisti che seguendo la la logica del "tengo famiglia" scrivono articoli compiacienti

Anonimo ha detto...

In Usa sono i giornalisti a mandare a casa i Presidenti, in Italia sono i Presidenti a mandare a casa i giornalisti...

Anonimo ha detto...

In un paese così; tra rifiuti, mafie, corporazioni, politici che hanno mezzi di comunicazione, cosa volete che accada?

Anonimo ha detto...

Stiamo dando al mondo uno spettacolo indecoroso. Tutte le cose avvenute ultimamente lo stanno a dimostare. Bisogna crescere in tutte le sfere del sociale. Non è possibile che certi fatti dopo 24 ore non se li ricorda più nessuno e vanno a finire nel dimenticatoio

Anonimo ha detto...

Poi ci si lamenta se l'Italia è in certe condizioni, con queste persone che nn sanno fare il proprio lavoro nn si può andare meglio. giornalisti scrivete quello ke sapete

Anonimo ha detto...

Ennesimo tentativo del governo Prodi di rimanere dov'è. Poi si critica tanto Berlusconi per il suo rapporto con i media.

Anonimo ha detto...

Ennesimo tentativo del governo Prodi di rimanere dov'è. Poi si critica tanto Berlusconi per il suo rapporto con i media.