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lunedì 12 novembre 2007

Nucara: "Sospensione campionato autentica cretinata".

“L’ipotesi di sospensione del campionato è un’autentica cretinata. Il tragico incidente non c’entra niente con il calcio ed è un gravissimo problema di ordine pubblico. Lo ha capito meglio del ministro dello Sport Melandri il calciatore Seedorf rifiutandosi di mettere il lutto al braccio”.

18 commenti:

Anonimo ha detto...

I fatti di Arezzo non c'entrano con il mondo del calcio. Ciò che è successo ieri è un problema sociale, che le Autorità vogliono coprire con la sospensione del campionato di calcio.

Anonimo ha detto...

Sospendere il campionato sarebbe un provvedimento che metterebbe il luce, ancora una volta, il non capire quel sia davvero il problema.

Anonimo ha detto...

Seedorf oltre a essere uno straordinario giocatore è anche una persona sensibile e culturalmente elevata e ha capito benissimo che di calcistico l'uccisione di Gabry non ha nulla

Anonimo ha detto...

Ma davvero certe persone pensano che noi cittadini siamo così stupidi? Prendiamo un omicidio, vestiamolo dei luoghi comuni della violenza legata al calcio ed evitiamo il vero problema...Assurdo
Laura

Anonimo ha detto...

Il calcio esula dai fatti di Arezzo. Fermare il campionato significa non aver capito il vero problema. Secondo il comunicato ufficiale della Polizia, l'agente non sapeva che quei ragazzi fossero tifosi; quindi accostarlo al calcio, che ha si i suoi problemi, non c'entra nulla

Anonimo ha detto...

Ancora dobbiamo sopportare che un'esigua minoranza tenga in scacco la polizia e la stragrande maggioranza dei tifosi. Ad Arezzo è stato un tragico incidente, ma il problema delle curve ultra-politicizzate e territorio di nessuno rimane. Basta col sopportare capi popolo malavitosi che guadagnano decine di miglia di euro spargendo odio!

Un tifoso esasperato!

Anonimo ha detto...

Sospendere il campionato è una sconfitta di un intero paese. Ha perso la politica, lo sport e tutti i cittadini che amano il calcio.

Anonimo ha detto...

bisogna separare 2 situazioni:
1 il poliziotto che decide di sparare ma finisce x colpire un poveretto che era lì x caso
2 la stampa che ha collegato il morto con la sua trasferta e ha creato un ondata di proteste in varie città ed è sfociato nel disastro di roma!!!!!
siamo di fronte alla libertà di stampa o all'impunità di stampa????

Anonimo ha detto...

la sospensione non serve a nulla come a nulla servì il blocco x raciti
si dovrebbe quanto meno iniziare a prevenire cambiando sul piano mediatico l'ottica con cui viene presentato lo sport...meno enfatizzazione più sanità

Anonimo ha detto...

Il campionato di B e C è stato ufficialmente sospeso, la A riposa per le gare della Nazionale. Visto il gran numero di soldi che girano intorno al mondo del calcio sicuramente per la ripresa del massimo campionato italiano tutto sarà risolto in una bolla si sapone

Anonimo ha detto...

Sospendere il campionato non ha nulla a che vedere con quanto è accaduto domenica ad Arezzo. Non è il calcio il punto, si parla di molto molto altro...
Brian

Anonimo ha detto...

Personalmente trovo questa discussione inadeguata.forse l'ho presa nel modo sbagliato ma,anche essendo un tifoso,non mi interessa nulla della sospensione di questo campionato.Che senso ha questo calcio basato esclusivamente sui soldi,che ha perso ogni valore relativo allo sport.ruzzolo

Rocco Mela ha detto...

Condivido il pensiero del segretario Nucara.

Ma non dimentichiamo i fatti accaduti domenica sera a Roma.

La morte di Gabriele non ha nulla a che fare con il calcio, ma gli atti vandalici di domenica sera si.

Anonimo ha detto...

La sospensione del campionato è una sconfitta: politico-istituzionale, culturale e in ultima istanza, ma solo in ultima, sportiva.

Anonimo ha detto...

Un avvenimento che non aveva niente a che vedere col calcio (ricordiamoci che il polizziotto che ha sparato non sapeva che lo stesse facendo contro un tifoso), si è intrecciato inevitabilmente al mondo sportivo causa gli atti di violenza che vi sono stati ad eco dell'avvenimento.
Condivido la posizione dell'Onorevole Nucara. Dovremo concentrarci su come vengono affrontati problemi di ordine pubblico, piuttosto che far cadere tutto sotto le spoglie della "violenza da stadio".
Natale

Anonimo ha detto...

Anche se il tragico evento accaduto non è direttamente connesso con il mondo del calcio,l'ondata di violenza che ne è scaturita coinvolge gli ultras, che non possono essere definiti estranei al calcio.L'episodio è dunque stato strumentalizzato dalle stesse tifoserie, pertanto ritengo giusto che conduca a delle riflessioni in ambito calcistico

Ralphee ha detto...

Credo che l'episodio accaduto rispecchi completamente la cultura italiana: ricca di pregiudizio e vittimismo. pregiudizio nel momento in cui i media hanno provato a fare notizia nel modo piu semplice, cioè puntando il dito contro gli ultras; vittimismo: poichè gli ultras,appurata la falsa notizia, hanno creduto bene che rivendicare con la violenza non so quale diritto, rientri nella tanto da loro stessi acclamatata, GIUSTIZIA

Anonimo ha detto...

Facile fermare il campionato di serie B e C, quello di serie A non si fermarà mai girano troppi soldi. Basta con i facili moralismi