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mercoledì 17 ottobre 2007
Veltroni, Nucara: Taglio con sinistra antagonista.
“L’onorevole Veltroni se vuole dare davvero un segnale di discontinuità al Paese deve fissare punti precisi relativi al contenimento della spesa pubblica, alle grandi opere e alla sicurezza ed avere il coraggio di mantenere ferme le posizioni al di là delle pressioni e delle richieste della sinistra antagonista. Oltretutto gli converrebbe perché c’è il rischio che prima di Veltroni si decida Rifondazione comunista a compiere uno scarto”.
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7 commenti:
E' necessario un taglio netto con la sinistra massimalista, altrimenti il Pd sarà l'ennesimo tentativo del "Tutto cambia affinchè nulla cambi" tanto caro nelle stanze dei bottoni della Prima Repubblica.
Per il bene del Paese il termine discontinuità deve essere un caposaldo del Pd. Anche se "scaricare" la sinistra antagonista potrebbe ritorcersi contro il Governo che basa il suo poco consenso elettorale proprio su questi partiti. A questo il dualismo Prodi-Veltroni diventerebbe una lotta intestina difficile da combattere...
Per un vero cambiamento bisogna sdoganare questa sinistra massimalista, non sarà facile perchè le elezioni del 2006 sono state vinte per un pugno di mosche e dire a questi partiti GRAZIE ORA FAREVI DA PARTE sarà alquanto arduo...
NON VI DOVETE FIDARE..... VELTRONI E' UN VERO COMUNISTA, A CASA SI FA CHIAMARE DAI FIGLI JOSIF!!!!
ETTORE
Veltroni che viene chiamato Walter W. dovrebbe farci riflettere sul mistero delle schede bianche e nulle di cui non si hanno notizie.
Brian
Le due anime della sinistra, si stanno contendendo lo stesso osso e nell'attesa di chi avrà la meglio si annusano e scrutano. Che l'attenzione possa essere centrata non sul "gioco" ma sul domandarci cosa ne sarà di quell'osso..
Alice
Sdoganare la sinistra massimalista sarà un nodo cruciale per l'avventura veltroniana ai vertici del Pd. Ma qualora fosse come reagirebbe Prodi?
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